Tre semi di melograno

Passato, presente, futuro di un'anima migrante

Rose Mary Salum

14,00

Senso di perdita, nostalgia, identità, sono al centro di Tre semi di melograno in cui emergono i legami che uniscono le origini e il passato dell’autrice, tra Libano e Messico, fino a un presente che diventa prospettiva per il futuro: gli Stati Uniti d’America. Il linguaggio e le radici da proteggere, in contrasto con il pericolo della perdita di identità, fanno da contorno a un racconto e una analisi oculata e impietosa sul presente. Il 2 ottobre del 1968 si consumò il massacro di Tlatelolco, in cui centinaia di studenti vennero uccisi. Quello stesso giorno, 30 anni dopo, Rose Mary Salum è costretta a fuggire negli Stati Uniti. L’abbandono del proprio paese, amato ma allo stesso tempo temuto, forma uno dei segni caratteristici del nostro tempo: la migrazione. Durante un’esilio, c’è una presenza costante di due domande: chi siamo veramente? Quali sono gli elementi che ci danno identità? Domande che oggi hanno ramificazioni complesse in una società, da un lato, sempre più interconnessa e, dall’altro, invasa dai discorsi nazionalisti e separatisti che stanno prendendo sempre più piede in Europa e negli Stati Uniti. Tre semi di melograno è un saggio sulla storia di una famiglia costretta a migrare e al tempo stesso un manifesto e un omaggio a tutti coloro che con insistenza continuano a scrivere nella loro lingua madre, al di fuori dei loro paesi di origine.

Informazioni aggiuntive

ISBN

9791254850039

EDIZIONE

Copertina flessibile, 14×20 cm

ANNO

AUTORE

COLLANA